Grazie a Google possiamo monitorare in modo semplice e sicuro la presenza dei nostri dati personali nel Dark Web.
Voglio parlarvi di un tool molto interessante reso disponibile da Google e che ci permette in modo del tutto automatico e sicuro di verificare se nel Dark Web sono presenti dei nostri dati sensibili. Con un abbonamento a Google One, possiamo configurare un profilo per monitorare il dark web in modo da sapere dove le nostre informazioni vengono trovate.
Il sistema permette di controllare i dati nel dark web che potrebbero essere associati al nostro indirizzo email o ad altre informazioni che decidiamo di aggiungere al profilo di monitoraggio. I risultati delle violazioni possono contenere informazioni quali:
- Il tuo nome
- Indirizzo
- Numero di telefono
- Social Security Number (SSN)
- Nome utente
- Password
Cos’è il Dark Web?
Il “Dark Web” (web oscuro) è una parte nascosta e non indicizzata di Internet che non è facilmente accessibile attraverso i tradizionali motori di ricerca o browser web standard. Questa parte dell’Internet è ospitata su reti anonime come Tor (The Onion Router) e I2P (Invisible Internet Project), che offrono un maggiore livello di anonimato e privacy rispetto al web convenzionale.
Le caratteristiche principali del Dark Web includono:
- Anonimato: Gli utenti possono navigare in modo anonimo attraverso reti come Tor, che indirizzano il traffico Internet attraverso una serie di nodi intermedi, nascondendo così l’indirizzo IP dell’utente e la sua posizione.
- Privacy: Il Dark Web offre un maggiore livello di privacy per gli utenti che desiderano comunicare o condividere informazioni senza rivelare la loro identità .
- Contenuti non indicizzati: I siti web presenti nel Dark Web non sono indicizzati dai motori di ricerca tradizionali, il che significa che non possono essere trovati tramite ricerche su Google o altri motori di ricerca comuni.
- Attività illegali: Mentre il Dark Web può essere utilizzato per scopi legittimi di privacy e anonimato, è anche noto per ospitare attività illegali come la vendita di droghe, armi, dati personali rubati, strumenti di hacking e altri servizi illegali.
- Mercati online: Una delle applicazioni più famose del Dark Web sono i mercati online, dove vengono venduti illegalmente vari beni e servizi. Tra questi, alcuni mercati sono noti per il traffico di droghe, informazioni di carte di credito rubate, passaporti falsi e altro.
È importante notare che, sebbene il Dark Web ospiti molte attività illegali e discutibili, esistono anche comunità e risorse legittime che ne fanno un luogo per la comunicazione sicura, la condivisione di informazioni sensibili in modo anonimo e la lotta per la libertà di espressione in paesi oppressivi. Tuttavia, a causa del suo aspetto controverso, il Dark Web è spesso associato ad attività criminali e ha suscitato preoccupazioni per la sicurezza e la regolamentazione da parte delle autorità e degli esperti in materia di tecnologia.
Cos’è il Report del Dark Web
Grazie al report del dark web, gli abbonati a Google One possono ricevere avvisi e suggerimenti se vengono trovate le loro informazioni nel dark web.
Avviare il monitoraggio
Tramite App
Ci sono due possibilità per accedere al servizio e utilizzarlo, la prima è installare sul proprio dispositivo l’app ufficiale Google One grazie alla quale potremo eseguire direttamente la scansione.
Tramite Computer
La seconda è quella di effettuare i medesimi controlli utilizzando un computer e un qualsiasi browser, dove a mio avviso può risultare più semplice d’avviare.



La procedura da seguire è la seguente:
- Collegarsi alla pagina di Google One
- Accedere con le proprie credenziali Google
- Cliccare su Configura sotto Report dark web
- Cliccare su Avvia il monitoraggio
- Selezionare tutte le informazioni che si desidera monitorare (nome, data di nascita, numero di telefono ecc.)
- Configurare il profilo di monitoraggio
- Cliccare su Fine per avviare una scansione iniziale
Tempo qualche minuto e inizieremo ad avere un primo report di quanto è stato trovato. Il procedimento di scansione è sempre attivo, quindi i dati verranno popolati man mano che la scansione andrà avanti.

La schermata del report che ci viene proposta da Google è molto semplice da comprendere e ci permette di avere tutte le informazioni del caso.