Windows 11 in formato usa e getta

La soluzione più pratica e veloce per usare Windows 11 in formato virtuale per provare, testare e fare tutto quello che vogliamo senza ripercussioni sul nostro computer.

In questo articolo voglio parlarvi di una funzione molto interessante che si può attivare sia in Windows 11 ma anche in Windows 10 e che permette di poter avviare in tempo zero, una versione di Windows 11 o 10 su puoi poter lavorare, provare, installare e fare tutto quello che vogliamo, dove una volta chiusa o arrestato il sistema virtuale, tutto quello presente al suo interno sparirà e verrà cancellato, insomma un vero sistema operativo usa e getta.

Questa funzione prende il nome di Sandbox e consiste in una versione virtuale del sistema operativo che stiamo usando e che è installato sul nostro pc, il quale è completamente indipendente e separato dal nostro computer, permettendoci di poter fare tutto quello che vogliamo senza avere ripercussioni o problemi tecnici sul nostro reale dispositivo.

A differenza di altri sistemi di virtualizzazione del sistema operativo come VirtulBox, dove dobbiamo creare un disco virtuale, recuperare la iso del sistema e molto altro (Installare Windows 11 su VirtualBox), in questo caso non dovremo preoccuparci di nulla, basterà avviare la Sandbox e tempo qualche secondo potremo subito operare sul sistema virtuale.

Importante

E’ importante sottolineare che tutto quello che viene fatto sulla Sandbox, dalle configurazioni all’installazione di qualsiasi programma, andrà perso nel momento in cui andremo a chiudere la macchina virtuale.

Esattamente come qualsiasi altro prodotto usa e getta, si usa e terminato il tutto verrà cancellata. Aprendo una nuova Sandbox questa sarà nuovamente pronta per essere usata.

Istruzioni

La funzione Sandbox di base è disattivata su tutti i sistemi operativi Windows in quanto è pensata per una utenza un po’ più avanzata, che ha bisogno di testare programmi e molto altro. Per questo il primo step è quello di andare ad attivare la funzione così da poterla sfruttare immediatamente.

Clicchiamo su Start e cerchiamo la voce Attiva o disattiva funzionalità di Windows. Trovata la dicitura, avviamo il programma così da poter proseguire.

All’interno della finestra Funzionalità Windows troveremo innumerevoli voci che potremo andare ad attivare o disattivare, ma nel nostro caso non tocchiamo nulla per evitare di far danni. Scendiamo verso il basso, fino a trovare la voce Sandbox Windows e selezioniamola per poi andare a cliccare OK.

Cliccando su OK verranno applicate le modifiche e sarà necessario riavviare il computer per poter rendere effettive le nuove funzionalità.

Una volta riavviato il pc possiamo avviare la Sandbox. Clicchiamo su Start e cerchiamo Windows Sandbox così da poterla avviare. I tempi di caricamento della Sandbox sono molto veloci e senza dover configurare o preoccuparsi di altro.

La versione di Windows 11 che verrà caricata è caratterizzata da un setting base, con lo stretto necessario per funzionare. La cosa interessante è che eventuali driver video, audio e quant’altro sono già installati e funzionanti perchè recuperati dal nostro stesso computer.

A questo punto non ci resta che iniziare a sfruttare tutto il potenziale della Sandbox e lavorarci al suo interno consci del fatto che qualsiasi cosa accada inizierà e finirà li.

Informazioni utili per l’utilizzo della Sandbox

Qui di seguito ho raccolto alcune informazioni utili per l’utilizzo di questa funzione così da rendervi il tutto più semplice e immediato qualora ce ne fosse bisogno.

Prerequisiti

  • Windows 10 Pro, Enterprise o Education build 18305 o Windows 11 (Windows Sandbox non è attualmente supportata Windows Home Edition)
  • Architettura AMD64
  • Funzionalità di virtualizzazione abilitate nel BIOS
  • Almeno 4 GB di RAM (consigliati 8 GB)
  • Almeno 1 GB di spazio libero su disco (SSD consigliato)
  • Almeno due core della CPU (consigliati quattro core con hyperthreading)

Abilitare la virtualizzazione nel computer

  • Se si utilizza un computer fisico, verificare che le funzionalità di virtualizzazione (VT-x) siano abilitate nel BIOS.

Installare e copiare i file

  • Per spostare i file al suo interno basta copiarli dal nostro pc e incollarli all’interno della Sandbox, un classico copia e incolla.
  • Per installare i file, prima vanno spostati all’interno della Sandbox e poi avviati.

Caratteristiche tecniche della Sandbox

E’ un ambiente desktop leggero per eseguire in modo sicuro le applicazioni in isolamento le cui caratteristiche tecniche sono le seguenti:

  • Processore: quello presente sul nostro pc
  • Ram: 4 GB
  • Hard Disk: 40 GB
  • Sistema operativo: replica quello installato sul computer. Se avete Windows 11 a 64bit, la Sandbox avrà come sistema operativo Windows 11 a 64bit. Se avete Windows 10 a 64bit, la Sandbox avrà come sistema operativo Windows 10 a 64bit.
  • Lingua: replica quella installata sul computer e si può modificare senza problemi.